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Giovedì
20 Maggio si è tenuta presso la sala Polivalente di Valfabbrica, la
presentazione del progetto GREEN COMMUNITY DEL CHIASCIO per la valorizzazione del territorio.
L’iniziativa
nasce nel 2019 dall’accordo dei sette comuni compresi nel bacino idrografico
del fiume Chiascio: Perugia, Assisi, Gubbio, Valfabbrica (Ente capofila), Bastia Umbra, Bettona e Torgiano. La Green Community del Chiascio
nasce dalla necessità di ripensare i modelli di sviluppo territoriale per dare
nuovo impulso alle aree minori evidenziandone le qualità e le peculiarità, una
visione che parte dalla cooperazione intercomunale per proiettarsi verso la
partecipazione delle diverse comunità.
Ampie porzioni del territorio devono ripensare le loro relazioni, in una nuova
unitarietà di intenti, nell'ottica di determinare una strategia per valorizzare
il comune patrimonio paesaggistico. Il
progetto è stato sviluppato dal Dipartimento
di Ingegneria Civile e Ambientale dell’Università degli Studi di Perugia e
si concretizza con la creazione di una Infrastruttura
ciclopedonale lungo il corso del fiume Chiascio. Con i suoi 60 km di
lunghezza, il fiume, attraversa il territorio dei sette comuni coinvolti
connettendo una porzione importante dell’Umbria, uno spazio baricentrico e
centrale per la maggiore concentrazione di
cittadini, di turisti, di attività produttive, di attività agricole e di beni ambientali.
La
costruzione della Green Community nasce
dalla volontà di indirizzare lo sviluppo e la trasformazione dei territori
rurali e di montagna al fine di promuovere un uso sostenibile delle risorse
principali di cui dispongono “…riportare l’idea di comunità, è questa la forza
del progetto, sentire i luoghi come bene comune è il concetto sul quale abbiamo
lavorato” queste la parole dell’Ing. Fabio
Bianconi responsabile del progetto insieme all'Ing. Marco Filippucci per il Dipartimento
di Ingegnerie civile ed ambientale dell’Università di Perugia.
Un progetto concreto ed ambizioso che si
presenta come la road-map di una grande sfida che può essere un modello per
tutta l'Umbria.
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