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Nell’ Alta Valle del Tevere sorge il suggestivo borgo di Pietralunga, ricco di tradizioni, cultura e bellezze naturalistiche.
Il centro storico si contraddistingue non solo per la maestosità dell’antico castello di epoca longobarda, ma anche per la bellezza di altri edifici, come Palazzo Fiorucci, costruito nel 1612 sopra le mura di cinta della città ; il Palazzo Comunale, antica sede di rappresentanza dell’Arcipretura Pietralunghese; il Palazzo del Capitano del Popolo, anticamente adibito a galera; il Palazzo dell’Orologio, un tempo fulcro vitale della città ; il Convento di Sant’Agostino, fondato nel XIII secolo e attualmente adibito a Biblioteca Pubblica Comunale ed in ultimo l’Antico Ospedale, che ospita oggi il Centro di Documentazione Storica e Archivio Storico della cittadina.
Tra le chiese più importanti ricordiamo la Chiesa Parrocchiale Pieve di Santa Maria, il Santuario della Madonna dei Rimedi, la chiesa di Santa Maria delle Grazie e, a 12 km da Pietralunga, la Pieve de’ Saddi, una basilica di origini paleocristiane.
A livello naturalistico, il territorio del borgo ricomprende anche la foresta demaniale di Pietralunga - Bocca Serriola, uno dei più vasti complessi boschivi e collinari d’Italia, al cui interni si trovano racchiuse due oasi per la protezione della fauna, ovvero l’Oasi di Varrea e l’Oasi di Candeleto.
Pietralunga comprende anche due aree S.I.C. (Siti di Interesse Comunitario), vale a dire i boschi di Pietralunga ed i boschi dei Monti Rosso e Sodolungo.
Per quanto rigurda, invece, le tipicità del luogo, a livello culinario ricordiamo la grande presenza del tartufo bianco, che si accompagna spesso con piatti a base di patate (anch'esse tipiche del luogo), oltre che la produzione di Visner, un dolce liquore ottenuto dalle Visciole, che sono una specie di ciliege selvatiche.
Il Palio della Mannaja è la festa più importante di Pietralunga: si disputa nel mese di agosto e consiste in una sfida tra borghi e quartieri che si contendono il premio, spingendo per le vie del centro storico un pesantissimo carro.
Altra importante celebrazione, questa volta autunnale, è la Mostra Mercato del Tartufo e della Patata Bianca, organizzata per dare risalto e valore a questi due squisiti cibi.
Foto di Donna Isò
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