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Sanguineto,Malpasso, Ossaia, sono nomi di località del Trasimeno che testimoniano un anticotragico passato. Era il 24Giugno del 217 a.C. e la seconda guerra punica tra Cartagine e Roma era iniziatada due anni (219 a.C.). Un' armata di circa 59.000 uomini tra fanteriacavalleria ed elefanti da guerra, stava scendendo l'Italia guidata dal più grandecondottiero del suo tempo; il generale cartaginese Annibale Barca. Roma avevainviato le sue armate per fermarlo ma era già stata sconfitta sul Ticino e sulTrebbia. Sembrava che Annibale avesse ormai la strada aperta fino Roma.Superato l'Appennino fermò i suoi uomini sulle colline tra Monte Gualandro e Montigeto in prossimità di Tuoro sul Trasimeno. Contro di lui muovevada Roma il Console Caio Flaminio, mentre da Rimini scendevano le truppe delConsole Servilio. I Romani di Flaminio avevano i loro accampamenti si erano tra Cortona edil Trasimeno.
Si parla di circa 25'000 uomini in netta inferiorità numerica rispetto aicartaginesi.
Il 24 Giugno Caio Flaminio decise di muovere verso nord per congiungersi al Console Servilio proveniente da Rimini, ed è talmente sicuro che Annibale siaancora lontano, ad almeno un giorno di marcia, che non prense alcunaprecauzione, non inviò esploratori o avanguardie e commise un fatale e tragicoerrore.
Fece costeggiare il lago alle sue truppe e puntò deciso ad attraversare la valle marciandoin fila sulla strada che dal Borghetto porta a Tuoro. Il lago era avvolto nellanebbia e i romani non sospettavano che sui colli circostanti erano ad attenderli i cartaginesi.Annibale dall'alto vide le milizie Romane che si erano snodateper oltre un chilomentro lungo la strada strada che ancora oggi viene chiamatail MALPASSO e fu allora che attaccò con la cavalleria numida. L'esercito romano sorpreso si trovò in condizione di non poter organizzareuna difesa efficace e con il fianco sinistro totalmente scoperto cercò la fuga,ma i canneti del Lago Trasimeno imbrigliarono i fuggiaschi. Le fanterie cartaginesi strinsero i romani da tutti i lati e fu un massacro.Il torrente che attraversa la valle e si getta nel Trasimeno da quel giornoprese il nome di SANGUINETO perché si dice che le sue acque furono per giornirosse del sangue romano. Altri fuggiaschi tentarono di dirigersi verso lavicina Cortona, ma vennero raggiunti e massacrati ad OSSAIA.
Nella Battaglia del Trasimeno persero la vita oltre 16'000 legionari e solo inseimila riuscirono a rompere l'accerchiamento trovando la salvezza nell'attualeCastel Rigone.
Per Roma fu una delle battaglie con il più alto numero di morti, soltanto lasconfitta di Canne, sempre ad opera di Annibale, con oltre 50'000 perdite ed ilmassacro nella foresta di Teutoburgo con 25'000 morti furono peggiori dellasconfitta del Trasimeno.
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