Tra reale e virtuale Palazzo Baldeschi riapre al pubblico con una preview della mostra dedicata a Raffaello.


Oltre alle collezioni permanenti i visitatori potranno vedere alcune anticipazioni del percorso espositivo che aprirà il 18 settembre organizzato dalla Fondazione CariPerugia Arte e dall’Accademia di Belle Arti “Pietro Vannucci” per rendere omaggio all’artista a 500 anni dalla sua scomparsa.

La preview si snoda fra le due sezioni che animano la mostra: una anteprima della parte multimediale a cura della Fondazione CariPerugia Arte che si compone di suggestioni visive e sonore, realizzata appositamente dalla società umbra Euromedia con la supervisione scientifica di Francesco Federico Mancini; una anticipazione a cura dell’Accademia, che espone la Madonna del Cardellino (particolare) di Raffaello in un disegno di Annibale Vitiani. Si tratta di una “copia da fotografia”, realizzata per la prova d'esame della Scuola di figura nel 1893, dall'allora diciassettenne allievo perugino dell’Accademia “Vannucci”.


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Tra reale e virtuale: è così, infatti, che con l’apertura di “Raffaello in Umbria e la sua eredità in Accademia” il sommo artista italiano abiterà le sale di Palazzo Baldeschi al Corso fino al 6 gennaio 2021. Fra le manifestazioni riconosciute dal Comitato Nazionale la mostra è parte del percorso “Perugia celebra Raffaello” e si inserisce nel più ricco programma di celebrazioni “Raffaello in Umbria”, coordinato dal Comitato organizzatore regionale. Particolarmente significativo il progetto grafico della mostra realizzato da Fabrizio Fabbri Editore: la stilizzazione di uno spillone preso dalla Pala Ansidei in cui al centro è stata inserita la figura di Raffaello e, intorno, personaggi tratti dalle sue opere.


RAFFAELLO IN VERSIONE MULTIMEDIALE
Raffaello nel capoluogo umbro ha trascorso più o meno sei anni della sua vita, dal 1500 al 1505 circa. Perugia e Città di Castello, rappresentano i luoghi dell’Umbria dove ha mosso i primi passi e svolto una parte significativa della sua formazione artistica, iniziata quando il padre Giovanni Santi chiese a Pietro Vannucci di accettare il figlio nella sua bottega per perfezionarsi nell’arte della pittura. Come è noto, le uniche due opere ancora conservate in Umbria sono il Gonfalone della Trinità, nella Pinacoteca comunale di Città di Castello e l’affresco di San Severo presso l’omonima cappella annessa alla chiesa camaldolese, oggi di proprietà del Comune di Perugia.
Altre coinvolgenti animazioni completeranno il percorso espositivo del piano nobile.


L’EREDITA’ DI RAFFAELLO IN ACCADEMIA
L’altra sezione della mostra, dal sottotitolo “L’Accademia di Perugia e Raffaello: da Minardi e Wicar al Novecento” è realizzata dall’Accademia di Belle Arti “Pietro Vannucci” di Perugia e curata da Alessandra Migliorati, Stefania Petrillo e Saverio Ricci, con il coordinamento di Giovanni Manuali, conservatore dei Beni dell’accademia. Si articola in quattro parti tematiche e cronologiche che vogliono mostrare e dimostrare come, per tutto l’Ottocento, Perugia, grazie alla presenza di Tommaso Minardi, fu un epicentro insieme a Roma della corrente purista e del ritorno all'arte di ispirazione religiosa. L’Accademia, infatti, fu un vivaio di talentuosi pittori che rielaborano la lezione degli antichi maestri, Perugino e Raffaello prima di tutti, attualizzandone modelli e stile, interpretando quel gusto neo-rinascimentale, molto apprezzato anche dal collezionismo e dal mercato internazionali dell’epoca.


A GUBBIO APRE “DAL LUSTRO ALL’ISTORIATO: RAFFAELLO E LA NUOVA MAIOLICA”
Seguendo il filo conduttore delle celebrazioni raffaellesche la Fondazione CariPerugia Arte ha organizzato anche la mostra “Dal lustro all’istoriato: Raffaello e la nuova maiolica”, che aprirà il 10 settembre presso le Logge dei Tiratori della Lana di Gubbio.


Organizzazione: Fondazione CariPerugia Arte e Accademia di Belle Arti “Pietro Vannucci”

Sede: Palazzo Baldeschi - Corso Vannucci, 66 - 06121 Perugia

Date: 18 settembre 2020 – 06 gennaio 2021

Info e prenotazioni: Tel: 075 5734760 - palazzobaldeschi@fondazionecariperugiaarte.it

Sito Internet: www.fondazionecariperugiaarte.it

Facebook: @fondazionecariperugiaarte

Instagram: cariperugiaarte