Città della Pieve e le sue meraviglie - PG

Questa settimana vogliamo portarvi alla scoperta di Città della Pieve (PG), antico centro etrusco-romano sorto attorno alla Pieve dei Santi Gervasio e Protasio, da qui il nome.

Dal 1188 è sottomessa a Perugia e nel 1250 sotto Federico II di Svevia assunse l’attuale aspetto urbanistico.

Dal 1600 fino alla seconda metà del 1800 Città della Pieve rimase sotto il controllo dello Stato Pontificio diventando un importante centro amministrativo e religioso.

Il centro storico cittadino mantiene l’impianto tipicamente medievale originale oltre ad alcuni elementi architettonici in stile barocco, rococò e neoclassico.

La città possiede numerosi luoghi d’interesse su tutti la Cattedrale dei Santi Gervasio e Protasio, la quale conserva opere di due grandi pittori quali il Perugino e il Pomarancio, e l’oratorio di Santa Maria dei Bianchi dove si trova l’opera del Perugino “adorazione dei Magi”.

Oltre alla cattedrale da visitare sono sicuramente la torre civica, la torre del Vescovo, la Rocca e il palazzo della Corgna.

Fuori dalle mura invece potrete ammirare la chiesa di Sant’Agostino, di San Francesco, e quella di Santa Maria dei Servi, nella quale è conservato l’affresco del perugino sulla Deposizione della Croce.

Per cui Città della Pieve è un luogo assolutamente da non lasciarsi scappare, oltre che per l’affascinante centro storico anche per il paesaggio, nel quale si intrecciano impronte umbre, toscane e laziali impreziosite da colline morbide, prati dal verde argentato che incorniciano il borgo e dal rosato intenso del cotto, simbolo dell’antica tradizione di fabbricazione del laterizio risalente al Duecento.

Info by: umbriatourism.it

Foto by: pagina facebook comune di Città della Pieve

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