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Negli ultimi anni nel nostro Paese si è diffuso un nuovo termine, che in questo particolare periodo dell'anno si sente spesso in tv durante la reclame oppure si legge nei giornali nelle inserzioni dedicate alla pubblicità .
Stiamo, cioè, parlando del "Black Friday", due parole che tradotte in italiano dalla lingua inglese significano semplicemnte "Venerdì Nero".
Un modo di dire che lascia molti perplessi, ma che per i più giovani, avvezzi all'uso delle tecnologie, significa "shopping a prezzi ribassati".
Ma di quale fenomeno stiamo parlando? E quali sono le sue origini?
Anche in questo caso si tratta di un fenomeno tipicamente americano che ha conquistato il mondo intero.
Si tratta del Venerdì seguente alla Festa del Ringraziamento (che a sua volta coincide con l'ultimo giovedì del mese di Novembre), che per gli Americani coincide con l'inizio degli acquisti natalizi.
Non si conosce la sua origine con certezza: secondo alcuni il colore nero attribuito a questo famoso Venerdì sarebbe attribuibile ai libri contabili, dove con questo colore vengono indicati i guadagni, a differenza delle perdite indicate con il colore rosso.
Secondo altri invece il nome deriverebbe dal traffico che congestionò la città di Philadelphia in occasione del primo "Venerdì Nero".
Un'occasione che fa gola a tutti, e che molte persone aspettano non solo per anticipare i regali di Natale, ma anche per fare compere per se stessi.
Insomma, un ottimo motivo per uscire di casa e per una volta tanto fare shopping nel negozio vicino casa (piuttosto che su Internet!!!), passeggiando, incontrando persone e scambiando, perché no, anche due chiacchiere con la commessa!
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