Da Umbertide a Monte Corona

Premesse

Difficoltà sentieri: E (itinerario che si svolge su sentieri dal terreno vario-pascoli, detriti, pietraie).
Richiede allenamento per la lunghezza del percorso e per il dislivello.

Itinerario
I dintorni di Umbertide sono un ottimo spunto per vivere la natura e fare delle interessanti passeggiate all'aria aperta.
Il tragitto che lega la cittadina al Monte Corona rappresenta una piacevole occasione per rilassarsi ed ammirare le bellezze artistico-architettoniche del contesto.
In questo caso il tempo di percorrenza è abbastanza ampio (circa quattro ore e mezzo), essendo il percorso piuttosto lungo (circa 12,5 km) e piuttosto impegnativo, con un dislivello di 690 metri.

Il cammino inizia lasciandosi alle spalle l'Abbazia di Montecorona, struttura dall'incredibile bellezza, che comprende gli edifici conventuali di una comunità di religiosi, quali i camaldolesi, che la governarono per lungo tempo.
Da questo primo punto si inizia a salire verso l'Eremo, percorrendo l'antico sentiero costruito dai monaci (“Mattonata”).
Si incontra dapprima un'edicola dedicata alla Madama e successivamente un bivio, dove si può decidere di raggiungere l'Eremo sulla sommità di Monte Corona, oppure di proseguire per il borgo fortificato di Santa Giuliana.
Tornando, invece, verso valle si passa accanto al podere San Giuliano delle Pignatte, al podere Toro, e costeggiando la collina di Castiglione dell'Abbate si torna al piano.

Foto di: Michael LaPlaca

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Umbertide

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